“Umberto Branchini” “Damiani” “Stecca” “mafia” “Carbo” “Burruni” “Mattioli” “Azevedo”
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Il 19 marzo di venticinque anni fa Umberto Branchini ci lasciava per sempre. È stato il più grande manager italiano di pugilato: undici campioni del mondo e 43 campioni europei. Un giorno piovoso e buio, tanto tempo fa, abbiamo fatto una lunga chiacchierata nel suo ufficio di Milano. Mi ha raccontato l’incontro con la mafia
