È morto un grande coach. Per i suoi pugili era un papà, una guida sicura…

Era una brava persona, un coach amato dai suoi pugili che lo consideravano un papà a cui bisognava portare rispetto. Non conoscevo Brendan Ingle. L’avevo incrociato più volte quando guidava Prince Naseem Hamed o Johnny Nelson, avevo addirittura scambiato due parole con lui. Ma dire che lo conoscessi credo sia un po’ troppo. Leggendo però le dichiarazioni che in tanti hanno rilasciato in queste ore, ho avuto la conferma che quell’impressione di rettitudine morale, quella sensazione di un’indubbia capacità di relazionarsi con l’ambiente che avevo avvertito, corrispondevano al vero. A chiunque lo vedesse muoversi nel difficile mondo della boxe dava … Continua a leggere È morto un grande coach. Per i suoi pugili era un papà, una guida sicura…

Una storia di cinquant’anni fa. Il giorno in cui Sandro è diventato un mito…

Forse sono un inguaribile romantico. O forse sono solo un nostalgico, come mi rimprovera qualcuno. E allora voglio cambiare l’approccio all’evento, voglio tentare di analizzarlo sotto un altro profilo. Nell’aprile dello scorso anno è stato celebrato il cinquantenario della conquista del mondiale medi di Nino Benvenuti, si festeggiava lo storico match al Madison Square Garden di New York contro Emile Griffith. Domani, 26 maggio 2018, saranno passati 50 anni dalla sfida più intensa, drammatica, entusiasmante del nostro pugilato. Quella vinta da Sandro Mazzinghi contro il coreano Ki-Soo Kim. E io sono qui a chiedermi perché dopo tanto tempo si parli … Continua a leggere Una storia di cinquant’anni fa. Il giorno in cui Sandro è diventato un mito…

Sfida fantastica, Meraviglioso ko nella notte di Vegas. Auguri Marvin (video)

Oggi Marvin Nathaniel Hagler compie sessantaquattro anni. È un giorno Meraviglioso. Il mio regalo per lui è una storia, quella della sua più grande impresa. Il primo colpo era stato un gancio destro, il gong era suonato da un secondo e il gancio destro di Hagler si era già stampato sulla mascella di Thomas Hearns. Era la notte del 15 aprile del 1985, il ring era quello del Caesars Palace di Las Vegas, l’arbitro si chiamava Richard Steele. Il vento che arrivava dal deserto aveva reso fresca la serata al termine di una giornata calda e umida. Marvin difendeva per l’undicesima … Continua a leggere Sfida fantastica, Meraviglioso ko nella notte di Vegas. Auguri Marvin (video)

Un omaggio al rivale che l’ha sconfitto, Davide Dieli onora il pugilato…

Apro Facebook e trovo un bel messaggio di Davide Dieli, un pugile che ha la capacità di esprimere sempre e comunque tutta la passione che prova per lo sport che è diventato parte della sua vita. Parole che onorano la boxe. Parole che mi hanno fatto tornare in mente una vecchia intervista che ho fatto proprio a Davide Dieli qualche tempo fa, proprio dopo quella sconfitta. Ve la ripropongo. GIornali, Tv, blog e siti Internet dedicano spazio solo al vincitore. Sono sempre stato convinto che anche nell’animo del perdente possa nascondersi una buona storia. È per questo che ho fatto … Continua a leggere Un omaggio al rivale che l’ha sconfitto, Davide Dieli onora il pugilato…

Jamie e Al, 1.78 di altezza per 53,5 di peso. Niente è impossibile…

Il Ragno Nero era alto 1,78, pesava cinquantatrè chili e mezzo. Alto, braccia lunghe, gambe senza fine, magre, robuste. Sembrava avesse la fame dipinta sul volto. Il suo nome era Alfonso Theophilo Brown, per mestiere dava e prendeva pugni. Lo faceva con grande classe. Un gigante tra i pesi gallo, più volte campione del mondo nella categoria. Al Brown danzava sul ring, agile nel movimento di gambe, braccia basse e colpi precisi. Vent’anni a tirare e incassare colpi, dal 1922 al ’42. Ha chiuso con un record impressionante: 129-19-13, 59 ko all’attivo, mai perso per knock out. Era forte, ma … Continua a leggere Jamie e Al, 1.78 di altezza per 53,5 di peso. Niente è impossibile…

È stato uno dei grandi pugili delle Filippine, la sua morte è ancora un giallo

È il 14 luglio del ’25, San Francisco è una città in continua crescita. Il terremoto del 1906 è stato faticosamente messo alle spalle e la popolazione ha ormai superato i seicentomila abitanti. L’estate afosa, ventosa come sempre, ha portato un clima di euforia nelle strade. Ma non tutti sono felici, è la vita. In una camera operatoria di uno dei principali ospedali della città californiana il dottor Hoffman cerca disperatamente di salvare un giovane di soli 23 anni. Il ragazzo ha una brutta infezione alla gola, figlia di una devastante infezione ai denti. Gliene sono stati estratti quattro nel … Continua a leggere È stato uno dei grandi pugili delle Filippine, la sua morte è ancora un giallo

Scopriamo chi è Sefer Seferi, il rivale di Tyson Fury il 9 giugno a Manchester

Tyson Fury tornerà sul ring il 9 giugno a Manchester, a trenta mesi dall’ultimo match e soprattutto dopo aver perso poco meno di cinquanta chili. In che condizioni sarà l’ex campione del mondo dei massimi (25-0, 18 ko)? Lo sapremo solo la notte del combattimento. L’avversario si chiama Sefer Seferi. Esattamente un mese fa questo signore di 39 anni aveva dato la notizia: “È un sogno che diventa realtà. Non avrei mai immaginato che sarei salito sul ring per confrontarmi con il mio idolo”. Nessuno gli aveva creduto. Ora la sfida è diventata ufficiale. Seferi è un massimo leggero (dovrebbe … Continua a leggere Scopriamo chi è Sefer Seferi, il rivale di Tyson Fury il 9 giugno a Manchester

Tarver (cinquant’anni a novembre) il 10 giugno torna sul ring…

Antonio Tarver compirà cinquant’anni il prossimo 21 novembre. E ancora combatte. Il 10 giugno a Lancaster (California) affronterà Travis Kauffman (32 anni, 31-2-0, 23 ko, padre single di tre figli) che negli ultimi due match ha incontrato Amir Manson (45 anni) e Josh Garmley (42). Tarver (31-6-1, 22 ko) ha avuto tempi buoni. È stato medaglia di bronzo all’Olimpiade di Atlanta 1996, l’anno prima aveva vinto l’oro ai Mondiali dilettanti battendo Gojovic, Aurino (match pari, decisione per numero dei colpi totali andati a segno), Jirov e Vega. Da professionista è stato campione del mondo dei mediomassimi (in occasioni diverse) per … Continua a leggere Tarver (cinquant’anni a novembre) il 10 giugno torna sul ring…

È morto Troy Waters, sfidante mondiale di Rosi. Aveva solo 53 anni

La prima volta che ho parlato con lui è stato in una stanza d’albergo che sembrava essere stata appena travolta da un ciclone. Non c’era una sola cosa al suo posto. Troy Waters si era appena svegliato e rispondeva educatamente, ma con poca voglia, alle mie domande. Eravamo a Saint Vincent. Il 27 ottobre dell’89, la sera dopo l’intervista, avrebbe sfidato Gianfranco Rosi per il mondiale Ibf dei superwelter. Di lui sapevamo tutti davvero poco. Sapevamo che era nato in Inghilterra e da bambino era emigrato con la famiglia in Australia. Stop, fine delle informazioni. Internet in Italia era appena … Continua a leggere È morto Troy Waters, sfidante mondiale di Rosi. Aveva solo 53 anni

Ridicolo! L’Aiba non conosce le modifiche che ha fatto al regolamento…

L’Aiba ha eliminato a sorpresa quattro franchigie dalla fase finale delle World Series of Boxing (WSB), ma nessuno deve averlo comunicato all’Aiba. Non sono impazzito. Mi spiego meglio. L’ultimo comunicato dell’Ente mondiale, quello che annuncia il programma delle semifinali, riassume anche il regolamento. “The top two teams from each group and the two strongest third-placed teams will qualify for the play-offs, which assume the format of four Quarter-Finals, two Semi-Finals and the grand Final”. Traduzione. “Le prime due squadre di ciascun gruppo e le due squadre più forti classificate al terzo posto si qualificheranno per i play-offs, che assumono il … Continua a leggere Ridicolo! L’Aiba non conosce le modifiche che ha fatto al regolamento…